Da più di 77 anni, il ristorante Rampoldi incarna l’arte di vivere monegasca attraverso la suprema qualità, che si fa notare dalla materia prima al servizio, oggi c’è una variabile in più a riconoscerlo: la menzione nella Guida Michelin 2021.
Ti attendono esperienze culinarie sopraffine, curate dallo chef stellato Antonio Salvatore, e atmosfere intime e fascinose, per vivere con charme la convivialità a Monte Carlo.
Il Rampoldi ha inaugurato un nuovo capitolo della sua storia gloriosa: nel 2021 la menzione nella Guida Michelin e la Stella a La Table d’ Antonio Salvatore au Rampoldi hanno donato luce nuova.
Entrando, hai la sensazione di trovarti in un luogo del cuore per gli habitué di Monte Carlo: il ristorante ha aperto i battenti nel lontano 1946, in pieno Carré d’Or, a pochi passi dai giardini del Casino, e da allora il suo incanto continua ad ammaliare.
Con un pizzico di fortuna, qui incontri le celebrities internazionali e i membri della famiglia reale che spesso siedono a questi tavoli per godere della leggendaria Dolce Vita e di piatti che non si fanno dimenticare.
Appena varcato l’ingresso, lasciati avvolgere dall’armonia regale della sala principale, ispirata alla Belle Époque: i toni caldi dei rivestimenti in marmo e legno, le decorazioni ai soffitti, i lampadari in cristallo, le arcate a specchio alle pareti e le comode sedute in pelle color tortora.
Come per magia, il design del ristorante riesce ad integrare i suoi due tempi verbali in un unico presente: il futuro, con il design dallo sguardo innovativo, e l’irrinunciabile passato, con l’inconfondibile fascino del vecchio Rampoldi.
Per sentirti parte della creazione dei piatti, puoi osservare lo chef stellato al lavoro con la sua brigata attraverso la vetrata della magnifica cucina a vista: un’interazione unica che lo chef ha voluto con il suo commensale.
Hai, se lo desideri, il privilegio di pranzare o cenare nella terrazza removibile con vista mozzafiato sulla cornice del Principato.
Nel dehors, riscaldato e allestito con la stessa ricercatezza degli interni, le prelibatezze dello chef sono servite tutti i giorni dell’anno. Fa eccezione il mese di maggio, quando la terrazza viene smontata per permettere il passaggio del Grand Prix.
D’inverno, puoi scegliere di sorseggiare un drink al cocktail bar interno al ristorante, punto di incontro elitario in un clima di condivisione raffinata.
Oppure puoi dirottare l’esperienza verso una dimensione più intima, nel cuore del ristorante, ne La Table di Antonio Salvatore, dove lo chef stellato da piena espressione al suo estro creativo.